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Eventi ECM FSC

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La gestione dei pazienti non-melanoma skin cancer:

esperti a confronto

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Milano, 4 dicembre 2025

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Hotel Duo Milan

Via G. Cardano, 1 – Milano

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​RESPONSABILI SCIENTIFICI 

Paolo Bossi

Professore Associato di Oncologia Medica, Humanitas University – Rozzano (MI) Responsabile Sezione di Oncologia Medica dei Tumori H&N e dei tumori della pelle spinocellulari e basocellulari, Humanitas Research Hospital – Rozzano (MI)

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Pietro Quaglino

Professore Associato di Dermatologia, Università degli Studi di Torino

Direttore S.C. di Dermatologia U, A.O.U. “Città della Salute e della Scienza” di Torino

Per le notevoli implicazioni diagnostico-terapeutiche e di impatto sociale le neoplasie cutanee rappresentano uno degli ambiti di maggior interesse sia scientifico che applicativo della dermatologia e dell’oncologia. Negli ultimi anni i progressi della ricerca di base hanno portato ad una migliore comprensione dei meccanismi biologici ed immunologici che sono all’origine di tali forme tumorali e, al contempo, l’avanzamento delle conoscenze in ambito farmacologico e strumentale ha consentito agli Specialisti coinvolti di ampliare il proprio armamentario diagnostico e terapeutico. Il trattamento dei tumori cutanei non melanoma, infatti,  è stato rivoluzionato dall’introduzione di nuove terapie sistemiche efficaci: l’immunoterapia con anticorpi anti-PD-1/PD-L1 per la prima linea del carcinoma a cellule di Merkel e il carcinoma cutaneo a cellule squamose avanzato, e per la seconda linea del carcinoma basocellulare; la terapia a bersaglio molecolare con inibitori del pathway di Hedgehog per la prima linea del carcinoma basocellulare avanzato. Alla luce di queste novità importanti, la complessità di approccio diagnostico-terapeutico a tali patologie rende sempre più evidente la necessità di una presa in carico multidisciplinare e condivisa dei pazienti affetti da queste neoplasie affinché il cosiddetto “patient journey” sia adeguatamente strutturato e codificato. La centralità ed il coordinamento del team di cura sono pertanto elementi essenziali affinché il paziente si senta supportato, e non soltanto curato, in tutte le fasi della malattia. L’obiettivo di questo Gruppo di Miglioramento è pertanto fornire, attraverso il confronto tra professionisti, uno strumento di gestione real-life che migliori la personalizzazione delle strategie terapeutiche e, quindi, l’outcome clinico del paziente, la qualità di vita ed il suo grado di soddisfazione. Alla luce di quanto sopra, è stato costituito un Gruppo di Miglioramento, che si configura come un gruppo fra pari i cui membri operano congiuntamente, con il supporto di un Docenti/Tutor esterni, per approfondire gli attuali modelli di trattamento dei non-melanoma skin cancer e per condividere un percorso di presa in carico del paziente affetto da tali patologie applicabile sul territorio di riferimento. Per partecipazione a gruppi di miglioramento si intendono attività per lo più multiprofessionali e multidisciplinari organizzate all’interno del contesto lavorativo con la finalità della promozione alla salute, del miglioramento continuo di processi clinico-assistenziali, gestionali o organizzativi, del conseguimento di accreditamento o certificazione delle strutture sanitarie. In essi l’attività di apprendimento avviene attraverso la interazione con un gruppo di pari con l’ausilio di uno o più Docenti/Tutor. L’attività svolta nell’ambito dei lavori del gruppo deve essere documentata e può comprendere la revisione di processi e procedure sulla base della letteratura scientifica, dell’evidence based o degli standard di accreditamento, l’individuazione di indicatori clinici e manageriali, le discussioni di gruppo sui monitoraggi delle performance. Nello specifico, quindi, l’obiettivo di questo Gruppo di Miglioramento è avviare un confronto tra specialisti in Dermatologia e Venereologia, Oncologia e Radioterapia operanti sui territori di propria competenza sulla gestione del paziente affetto da Carcinoma Cutaneo a Cellule Squamose (CSCC) e da Carcinoma Basocellulare localmente avanzato (laBCC). L’obiettivo è fornire, attraverso il confronto tra professionisti di diverse specialità, uno strumento di gestione real-life che migliori l’outcome clinico del paziente, l’efficienza organizzativa dei servizi, la qualità di vita del paziente ed il suo grado di soddisfazione. Ogni membro del Gruppo, quindi, anche attraverso un lavoro individuale di ricerca e di reporting, darà il proprio contributo al lavoro che verrà prodotto, individuando i documenti e gli strumenti necessari per il raggiungimento dei migliori risultati attesi. Al termine dell’incontro è previsto un output finale, mediante una relazione specifica su quanto emerso durante l’incontro.

Tale attività di formazione sul campo (FSC), rivolta ad un massimo di 20 partecipanti, è destinata alla professione di Medico-chirurgo  (discipline di riferimento: Dermatologia e Venereologia, Oncologia e Radioterapia). 

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ECM

 

Provider ECM: Cluster s.r.l. - ID 345

Obiettivo formativo: documentazione clinica, percorsi clinico-assistenziali, diagnostici e riabilitativi, profili di assistenza e profili di cura (Obiettivo formativo di processo n° 3)

Progetto formativo n. 345 - 462463

Crediti assegnati: 9,6 (nove virgola sei)

L’iniziativa è realizzata grazie al contributo non condizionante di

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